Fino alla fine

Martedì, 11 giugno, ospitiamo nella nostra parrocchia un incontro di approfondimento sulle “cure palliative”, cioè tutte le misure utili per lenire le sofferenze di una persona incurabilmente malata, rendendole così la migliore qualità di vita possibile fino alla fine. Le cure palliative, per dirla con Papa Francesco, sono espressione dell’attitudine propriamente umana a prendersi cura gli uni degli altri, specialmente di chi soffre. Testimoniano che la persona umana rimane sempre preziosa, anche se segnata dall’anzianità e dalla malattia. “La persona infatti, in qualsiasi circostanza, è un bene per sé stessa e per gli altri ed è amata da Dio. Per questo quando la sua vita diventa molto fragile e si avvicina la conclusione dell’esistenza terrena, sentiamo la responsabilità di assisterla e accompagnarla nel modo migliore.” (5 marzo 2015). In modo specifico, nell’incontro, ci verrà riportata l’esperienza degli “hospice” che offrono un’assistenza integrale, fornendo ai malati l’aiuto umano e l’accompagnamento spirituale di cui hanno bisogno e assicurando un luogo di tranquillità e riparo, di intimità con i familiari. Un tema che ci deve trovare disponibili all’informazione a far circolare sempre più una cultura a favore della vita, della sacralità della vita, sempre. Mi ha colpito un’espressione riportata da un articolo a riguardo con le ultime parole di una persona ammalata e comunque grata per l’affetto ed il calore umano che avvertiva attorno a sé: “Mi piace questo posto perché la morte quando arriva ci trova vivi”. Partecipare all’incontro sarà un’ulteriore conferma che da chi desidera camminare con il Signore sta sempre dalla parte della vita!

don Emanuele