Attori e protagonisti

Entrando nella nostra chiesa rinnovata, spero ci avvolga un senso di accoglienza, di sobrietà e bellezza, tali da farci esclamare: “Qui c’è Dio, qui ci siamo noi!” In ogni caso, avremo tempo per raccontarci impressioni, osservazioni, novità e cambiamenti significativi e altri che ci lasciano un po’ titubanti. Per me, ora, è il momento della gratitudine: un progetto che, in corso d’opera, affrontando ostacoli, disagi e stalli, ha assunto direzione e risultato di tutt’altre dimensioni. Sinceramente: meglio così! Per ciò che concerne il soffitto, che ha costituito il motivo principale dell’intervento, il risultato attuale è decisamente risolutivo, con ampie garanzie di affidabilità e di efficacia nel tempo, sia in termini di sicurezza che di acustica e, ci auguriamo, anche per l’aspetto termico. Anche aver messo mano all’adeguamento liturgico permette di colmare alcune lacune e insoluti, non di poco conto per la celebrazione e la crescita nella consapevolezza della fede. Gratitudine per il Consiglio degli affari economici della parrocchia ed in modo particolare a Beppe: il confronto, la lungimiranza e la prudenza, la creativa sensibilità e percezione dei rischi e delle opportunità, sta permettendo alla nostra parrocchia di avvertire il sacrificio economico affrontato e la necessità di attivarci per sostenere anche in questo modo gestione della “grande famiglia” parrocchiale, ma senza nessun affanno e con la ponderatezza del passo compiuto e di quelli che ci attendono. Gratitudine alla diocesi per l’apporto economico e l’incoraggiamento espressi anche a fronte della nostra trasparenza nella gestione economica. Grazie in modo particolare a don Ferdinando, direttore dell’ufficio tecnico e dei beni culturali della diocesi e membro della commissione liturgica: la sua è stata una presenza costante, competente e ispiratrice, con un coinvolgimento che ci ha dato sicurezza e prospettiva. Grazie all’architetto Franco Niffoi per il progetto globale degli interventi, per la competenza ed il propositivo confronto con cui ha illustrato le sue idee, facendo spazio ad osservazioni, integrazioni e inevitabili proposte alternative. Grazie alle maestranze: Antonello Gaudenzi con Andrea e i suoi operai, Giovanni per la posa della struttura del cartongesso e la successiva sistemazione; Albino di Fordongianus per l’intervento artistico sui marmi e sulle nuove composizioni. Grazie importantissimo a Gigi e Mauro, instancabili nel tinteggiare la chiesa e nelle mansioni più disparate e…disperate! Grazie ad Andrea che ci ha tenuti informati e aggiornati costantemente nella pagina FB della parrocchia. Grazie a chi, in questi ultimi giorni, anche nel cuore dell’estate, ha messo mano a straccio, secchio, energie e tempo per ripristinare la chiesa e renderla accogliente e splendente! Grazie all’MSP: ha volentieri condiviso con noi in questi 40 giorni non solo il salone ma anche il continuo alternarsi delle celebrazioni. E Grazie a te: con una preghiera, con un segno concreto, con una domanda hai forse condiviso questa impresa. Che a tutti possa servire per dare sempre gloria a Dio e per imparare a crescere nella fede e nella fraternità.